I Carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno eseguito, nella mattinata di oggi, due distinte ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari emesse dal GIP Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica. La prima ha coinvolto 3 soggetti italiani, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, che giorni fa sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre trasportavano con un furgone, all’interno di un box nella loro disponibilità, più di 180 parti meccaniche di autovetture di presunta provenienza furtiva. La seconda è stata eseguita nei confronti di un 31enne che giorni addietro, dopo essere stato colto dai Carabinieri mentre cedeva sostanza stupefacente ad altro soggetto, si era dato a precipitosa fuga a piedi, abbandonando l’autovettura a lui in uso con all’interno 21 dosi di cocaina del peso complessivo di 25 grammi. Nei prossimi giorni si svolgeranno gli interrogatori di garanzia davanti al GIP del Tribunale dauno.
Sempre nella popolosa cittadina foggiana i Carabinieri hanno eseguito numerosi servizi coordinati per il contrasto ai furti d’auto, al riciclaggio e ai reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, traendo in arresto in flagranza di reato, nel corso delle operazioni:
– quattro persone, tradotte presso la Casa Circondariale di Foggia poiché indiziate di riciclaggio, sorprese dai Carabinieri mentre erano intente a smontare, in area rurale, parti meccaniche da un’autovettura di provenienza furtiva; – un 57enne presso la cui abitazione sono state rinvenute 41 dosi di sostanza stupefacente tra hashish, marjuana e cocaina, tradotto agli arresti domiciliari e destinatario in sede di convalida dell’obbligo di presentazione alla P.G.