Domani, venerdì 19 dicembre, alle ore 17, nel Centro Polivalente Anziani di Massafra, si terrà il XXV Convegno e Sagra del Clementine, iniziativa che celebra il mandarino tipico dell’arco jonico occidentale della provincia di Taranto, convegni tematici e una mostra pomologica, organizzata dall’associazione “nordsud”.
A coordinare i lavori sarà il professor Girolamo Russo, già docente alla Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Bari, autore nel 2003 del disciplinare dell’IGP Clementine del Golfo di Taranto, approvato il 23 settembre dello stesso anno.
I convegni di carattere scientifico vedranno la partecipazione di docenti dell’Università degli Studi di Bari – Facoltà di Agraria, Farmacia e Chimica – tra cui, oltre allo stesso Russo, Giovanni Pergolese, Antonio Ippolito e la prof.ssa Roberta Tardugno. Le tematiche affrontate saranno: Malattie delle piante, Aspetti nutraceutici, Cenni storici sugli agrumi e miglioramento genetico, Rigenerazione del terreno, Varietà di clementine, Marketing e commercializzazione, Packaging, Tracciabilità e riconoscibilità
“Puntiamo a valorizzare la qualità dei nostri Clementine – ha affermato il professor Girolamo Russo – perchè sono unici. Questo appuntamento vuole essere un’ulteriore occasione per sottolineare l’importanza di sostenere questa specialità del nostro territorio e al pari di altre regioni italiane. Teniamo presente che i Clementine sono pregevolezze agroalimentari che Madre Natura ci concede e perciò vanno valorizzate e salvaguardate”.
L’apertura della manifestazione sarà arricchita dai saluti istituzionali del sindaco di Massafra, Giancarla Zaccaro e dell’assessore all’agricoltura del Comune di Massafra, Giuseppe Maggiore, a testimonianza della vicinanza delle istituzioni locali a un comparto agricolo che rappresenta un’eccellenza del territorio. Durante la giornata si terrà anche la premiazione del “Clementine d’oro”, con la valutazione dei campioni portati dagli agricoltori che esporranno durante la mostra: circa una quindicina provenienti dall’area IGP Clementine dell’arco jonico (Palagiano, Massafra, Ginosa, Castellaneta, Palagianello, Taranto e Statte). Saranno valutati il gusto, la presentazione e le aziende che si distinguono maggiormente.
“Queste occasioni sono importanti per far conoscere a tutti, grandi e piccoli, le qualità nutraceutiche delle Clementine – ha precisato Russo –. La natura del nostro terreno che è ricco di calcio conferisce ai frutti delle caratteristiche particolari quali fragranza e profumo percepibili appena si apre il frutto; lasciano un retrogusto dolce e duraturo; agli anziani e ai bambini forniscono una maggiore protezione immunitaria grazie all’elevata quantità di Vitamina C”.
Le Clementine dell’arco jonico si distinguono per fragranza e profumo, percepibili già all’apertura del frutto, grazie alla particolare natura del terreno ricco di calcio. Questa caratteristica conferisce ai frutti un aroma intenso, un retrogusto dolce e duraturo, oltre a proprietà nutraceutiche superiori, con un elevato contenuto di vitamina C che rafforza le difese immunitarie di anziani e bambini.
