Due avvocati leccesi sono stati arrestati all’alba di ieri dai militari della Guardia di Finanza presso il Tribunale di Lecce con l’accusa di truffa aggravata, auto riciclaggio, falso in atto pubblico e patrocinio infedele. Si tratta di Francesco D’Agata, 39 anni, e Graziano Garrisi, di 38. Il primo è, peraltro, noto in città perchè gestisce, insieme al padre, Giovanni D’Agata, lo “Sportello dei Diritti per la tutela dei cittadini”, molto conosciuto su tutto il territorio per le numerose e puntuali denunce e segnalazioni di problemi sociali. L’uomo è stato anche referente provinciale di Italia dei valori.
I provvedimenti restrittivi sono stati firmati dal gip Cinzia Vergine su richiesta del sostituto procuratore Massimiliano Carducci. Nel corso della stessa operazione sono stati sequestrati anche conti correnti e perquisizioni presso le abitazioni e gli uffici legali dove lavorano i due professionisti. A Garrisi sono stati concessi i domiciliari. Entrambi verranno ascoltati nelle prossime ore dai magistrati.
