E’ morto nel corso della scorsa notte l’ex ministro dell’Interno Roberto Maroni, aveva 67 anni e lottava da tempo contro una grave malattia. Roberto Maroni era nato a Varese il 15 marzo 1955.
“Alle ore 4 il nostro caro Bobo ci ha lasciati. A chi gli chiedeva come stava, anche negli ultimi istanti, ha sempre risposto: ‘Bene’. Eri così Bobo, un inguaribile ottimista. Sei stato un grande marito, padre e amico”. Così la famiglia ha comunicato sulla pagina Facebook di Roberto Maroni la morte dell’ex ministro avvenuta nella casa di Lozza, paese del Varesotto.
Dal 2021, quando ha scoperto la malattia che lo ha condotto alla morte, si era ritirato dalla politica attiva.
La Fondazione Tatarella esprime alla famiglia e ai suoi cari il proprio cordoglio per la prematura scomparsa di Roberto Maroni.
“Roberto era una persona straordinaria, prima che un uomo dotato di un grande senso delle Stato.” Fabrizio Tatarella, nipote di Pinuccio e Vicepresidente della Fondazione Tatarella, ricorda la grande amicizia tra Maroni e Tatarella, nata durante il primo Governo Berlusconi nel 1994.
“Roberto Maroni e Pinuccio Tatarella sono stati i primi Vicepresidenti del Consiglio dei ministri del primo Governo di centrodestra in Italia. Non solo. Sono stati fondamentali nella costruzione del centrodestra del futuro. Grazie alla loro amicizia sincera hanno lavorato per avvicinare le posizioni sul federalismo della Lega Nord e le istanze presidenzialiste della destra di An e per ancorare la Lega di Bossi nel centrodestra dopo la crisi del dicembre del ‘94 che decretò la fine del primo Governo Berlusconi”.
“Più volte – ricorda Fabrizio Tatarella – Maroni ha onorato la memoria di Pinuccio. Ricordo quando da Ministro, in forma privata e senza clamori, mi chiese di venire a visitare la cappella in cui riposa mio zio a Cerignola.”.
“Spesso ci siamo sentiti e visti, l’ultima volta in Puglia, a Bisceglie per presentare un libro su Pinuccio. Avevamo anche immaginato una sua visita alla Fondazione Tatarella, a Bari, magari per presentare il suo ultimo libro “Il Viminale esploderà”. Lo faremo lo stesso. Per onorare Roberto.”