Si stringe il patto federativo tra Fratelli d’Italia e Direzione Italia. Giorgia Meloni sarà candidata alle elezioni europee del 26 maggio capolista in tutta Italia per Fratelli d’Italia. “Vado in Europa per cambiare tutto. Penso che debba finire un’Europa a uso e consumo di Francia e Germania”, ha affermato la leader della destra sovranista e conservatrice.
L’ultimo tassello del progetto della Meloni, che sta cercando di creare un patto federativo con altre anime della destra e del centrodestra per formare quella che in passato è stata definita la “terza gamba” del centrodestra, è stato il patto federativo con il movimento “Basta tasse”, dopo l’ingresso di personalità di spicco come Francesco Storace, leader de La Destra, Stefano Maullo e prima ancora Raffaele Fitto.
E proprio Raffaele Fitto nella circoscrizione meridionale dovrebbe essere il numero due della lista, dietro la leader Meloni. Per il parlamentare uscente si tratterebbe, dunque, di un ottimo posto, con il patto non scritto di una opzione della Meloni per poterlo eventualmente far rientrare nel Parlamento Europeo.
Dopo il patto federativo siglato fra Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia e Raffaele Fitto di Direzione Italia, in Puglia potrebbero essere le Primarie di Bari, in programma il prossimo 24 febbraio, la prima vera novità a livello locale.
Per un patto tra partiti che dovrebbe non fermarsi soltanto all’appuntamento elettorale delle prossime europee, con le amministrative in primo piano e le elezioni regionali del 2020 del prossimo anno.
Ne parleranno a Bari sabato prossimo, 2 febbraio, alle 11, all’Host Cafè (via Argiro 52) i dirigenti regionali, provinciali e locali di entrambi i partiti nel corso di una conferenza stampa, che servirà anche a fare il punto sulla situazione politica e sulle prospettive del centro destra per il Capoluogo e per le prossime elezioni regionali.